Eppure l'universo ancora una volta ci ricorda quanto siamo piccoli ed insignificanti, mostrandoci la SUA grande muraglia!
Venne scoperta nel 1989 da Margaret Geller e John Huchra e fu subito etichettata come la più grande struttura mai osservata nello spazio. Ad oggi è invece scesa al terzo posto in classifica, superata dallo Sloan Great Wall e dall'ammasso di quasar Huge-LQG.
Le galassie tendono a formare dei veri e propri "mucchi" detti superammassi, la Grande Muraglia cosmica non è altro che un vero e proprio muro, in cui i mattoni sono delle galassie di grosse dimensioni!
Le sue dimensioni sono semplicemente spaventose, si tratta di un vero e proprio "filo" di galassie ammassate lungo 760 milioni di anni luce in lunghezza, 200 milioni di anni luce in profondità e 15 milioni di anni luce in spessore.
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Stiamo parlando delle misure minime osservabili. Poichè trovandosi su un piano uguale al nostro le polveri della Via Lattea permettono di osservare solo questa parte, ma è molto probabile che sia più grande e non di poco.
Il fenomeno ha aiutato a comprendere la struttura dell'Universo, che potrebbe essere sostanzialmente paragonato ad una grande spugna, ovvero un insieme di galassie che si ammassano e si collegano tra loro tramite sottili fili di stelle e polveri, lasciando enormi spazi vuoti tra loro. (Nella foto la galassia Whirlpool collegata a NGC-5195, una galassia compagna).Il buco nero fagocita una stella in diretta
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